L’ Arcivescovo Redaelli: «Ora in basilica aspettiamo Papa Francesco»
Te foto: la basiliche di Aquilee.
7.07.2014 Poco dopo le 16.00 Giorgio Napolitano ha raggiunto Aquileia dove in forma privata ha visitato la Basilica. «Ammirazione per questo tesoro che ho tanto tardato a conoscere», è la frase che il Presidente della Repubblica ha scritto sul libro degli ospiti della Basilica di Aquileia al termine della sua breve visita al sito cristiano più importante del Nordest d’Italia. Napolitano, accompagnato dalla moglie Clio, è entrato in Basilica poco dopo le 16.20, con il sindaco di Aquileia, Gabriele Spanghero e l’Arcivescovo di Gorizia, Carlo Maria Radaelli. Il tappeto musivo gli è stato illustrato dal professor Giuseppe Cuscito che ha brevemente spiegato la genesi della Basilica stessa. Napolitano poi ha percorso l’intera navata sulla pensilina mobile soffermandosi in particolare ad osservare gli affreschi dell’abside. Quindi ha visitato il battistero la sudhalle prima di attraversare piazza Capitolo per recarsi nella sede della Fondazione Aquileia. «Le posso solo dire una banalità: è una meraviglia». Così Napolitano, ha risposto a chi gli chiedeva un commento sulla basilica di Aquileia che il capo dello Stato aveva appena visitato. La massima carica dello Stato ha poi raggiunto la fondazione Aquileia presso Palazzo Don Giovanni Meizlik.
Toccato da concerto a Redipuglia
«Cosa mi è piaciuto di più? Ieri sera il concerto» al Sacrario di Redipuglia, «l’incontro con i presidenti di Slovenia, Austria e Croazia; il sacrario era molto suggestivo, era molto bello». È la risposta che il presidente Napolitano a chi, tra la folla ad Aquileia, gli chiede cosa gli sia piaciuto di più della sua visita di due giorni in Friuli-Venezia Giulia e a Nova Gorica. Il capo dello Stato, inoltre, ha ricordato anche il «passaggio in Slovenia» di oggi.
L’Arcivescovo Redaelli: «Ora qui in basilica aspettiamo Papa Francesco»
«Dopo il Presidente della Repubblica, speriamo sia la volta di Papa Francesco». Lo ha detto l’arcivescovo di Gorizia, Carlo Maria Radaelli, a conclusione della visita del Capo dello Stato alla Basilica di Aquileia. «Abbiamo rivolto un invito ufficiale al Santo Padre perché venga a visitare la Basilica il 13 settembre in occasione del suo pellegrinaggio a Redipuglia – ha reso noto l’Arcivescovo – e speriamo veramente di averlo con noi». Mons. Radaelli, che ha accompagnato Napolitano in visita alla Basilica Poponiana ha detto di essere soddisfatto e felice per la visita del Presidente della Repubblica e commosso per il saluto lasciato da Napolitano sul libro degli ospiti