A 63 anni parte oggi da Aquileia per partecipare alla Notte della Taranta. «Gusterò la bellezza dei tanti paesaggi d’Italia»
di Elisa Michellut
AQUILEIA. Da Aquileia a Melpignano, nel Salento, in bicicletta. Circa millecento chilometri di pedalata in solitaria per partecipare all’evento finale che chiude la “Notte della Taranta”, il piú grande festival d’Italia e una delle piú significative manifestazioni sulla cultura popolare in Europa.
Protagonista dell’impresa è l’ex sindaco di Aquileia, Roberto Tomat, 63 anni ben portati, grinta da vendere e un fisico da far invidia a un ventenne. Tomat, iscritto dal 2007 al team Isonzo di Turriaco, partirà questa mattina, alle 5, dalla città romana.
Arrivo previsto a Melpignano venerdí 21 agosto, entro le 11, in tempo per la conferenza stampa. In sella alla sua bici da corsa Ovam, realizzata su misura da un artigiano veneto, l’ex primo cittadino di Aquileia, che ha dedicato alla politica quasi trent’anni della sua vita (durante il suo mandato, nel ’98, Aquileia è diventata città patrimonio dell’Unesco), raggiungerà la Puglia in una settimana.
Parola d’ordine: avventura. «Una decina di anni fa – racconta – ho conosciuto un gruppo di amici che mi hanno fatto amare la Puglia. Siamo rimasti sempre in contatto e cosí quest’anno ho deciso di raggiungerli in occasione di un evento che ha un significato particolare per i pugliesi. Conto di arrivare a Melpignano venerdí 21, attorno alle 10, ovviamente condizioni meteo permettendo, giusto in tempo per seguire la conferenza stampa di presentazione del concerto di Ligabue, sabato 22 agosto, che chiuderà la “Notte della Taranta”.
Ho sperimentato tante cose nella mia vita eppure questo viaggio mi emoziona. Non è una sfida con me stesso, piuttosto una soddisfazione personale e anche un modo per godermi dal vivo le bellezze del nostro Paese, una cosa che è possibile fare soltanto a piedi oppure in bicicletta. Voglio sentire l’aria fresca sulla faccia, ascoltare i rumori, respirare a pieni polmoni e godermi tutto quello che mi circonda. Voglio che sia un’esperienza indimenticabile, da vivere tutta d’un fiato».
L’itinerario di Tomat comprende sette tappe, dal Fvg alla Puglia. «Da Aquileia – illustra – raggiungerò, nell’ordine, Ravenna, Falconara Marittima, Roseto degli Abruzzi, San Severo, Bisceglie, Brindisi e Malpignano, tutte città bellissime e ricche di significato. Dormirò negli ostelli, spero non su una panchina – scherza –. Ho preferito non prenotare, deciderò strada facendo i miei spostamenti».
Tomat porterà con sé solo lo stretto necessario. «La mia sacca pesa circa quattro chilogrammi. Dentro ho infilato qualche cambio di vestiario, gli integratori, indispensabili, e alcuni prodotti per la cura della persona. Non ho voluto altro con me».
Sposato, due figli, l’ex sindaco aquileiese è sempre stato uno sportivo: «Ho praticato vari sport. A 40 anni mi sono avvicinato al ciclismo, che è diventato una passione. Faccio in media cinque o sei gare di gran fondo in un anno. Quest’anno ho anche partecipato anche alla maratona delle Dolomiti, a dir poco emozionante.
Affronterò questo viaggio con grande senso di responsabilità – assicura -. Non nascondo che i miei familiari sono preoccupati. La mia età, tuttavia, mi consente di ragionare. L’avventura inizierà domani mattina (oggi,per chi legge) ma sempre con la testa sulle spalle.
È la prima volta che affronto un viaggio cosí lungo in bicicletta, l’adrenalina è tanta. Il rientro ad Aquileia è previsto per martedí 25 agosto, questa volta in treno e con bici sulle spalle.
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14 agosto 2015
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