Presi di mira abitazioni, auto e depositi di attrezzi a Cervignano, Aquileia, Fiumicello e Terzo. Appello dei sindaci ai cittadini
di Elisa Michellut
CERVIGNANO. Raffica di furti nella Bassa. Prese di mira abitazioni, automobili e depositi attrezzi nella zona di Aquileia, Fiumicello e Terzo. A Cervignano, l’altra mattina, durante il mercato settimanale, in piazza Indipendenza, un dipendente dell’ufficio anagrafe ha subito il furto di alcuni oggetti personali e ad una donna è stata rubata una borsa.
I sindaci del territorio si rivolgono ai residenti e lanciano un appello: «Segnalate a chi di dovere ogni movimento sospetto e denunciate i furti subiti». C’è anche chi annuncia l’intenzione di organizzare incontri con le forze dell’ordine per sensibilizzare i cittadini sull’importanza di collaborare con i carabinieri.
I furti si sono verificati nei giorni scorsi. Ad Aquileia, l’altra sera, in via XXIV Maggio, i soliti ignoti hanno rotto il vetro posteriore di un’automobile di proprietà di alcuni turisti. Evidentemente cercavano oggetti di valore che, fortunatamente, non hanno trovato. I proprietari della macchina si trovavano, assieme ad alcuni amici, all’interno del noto locale “Sodales Tabernae Marciani” di Omar Zaninello.
Nessuno si è accorto di nulla. Poi, usciti dal locale, la brutta sorpresa. Sempre nei giorni scorsi, sono stati messi a segno diversi furti a Fiumicello e Terzo. Stando a quanto si è appreso dai diretti interessati, sono stati rubati attrezzi da lavoro, denaro e oggetti preziosi. A Terzo, inoltre, c’è stato un tentativo di furto anche in una prestigiosa villa del luogo. Il modus operandi è sempre lo stesso. I malviventi sono entrati nelle case dopo aver forzato una porta o una finestra.
A Cervignano, durante il mercato del giovedì, è stata rubata una borsa ad una donna. Sempre giovedì mattina, attorno alle 8, come confermano dal Comune di Cervignano, un dipendente dell’ufficio anagrafe ha subito il furto di alcuni oggetti personali.
I sindaci lanciano un appello ai residenti. «Ci troviamo spesso a commentare questi fatti – dichiara il vicesindaco di Fiumicello, Claudio Pizzin -. La gente non si sente più protetta come una volta. Nonostante siano stati rafforzati i controlli, il territorio soffre. Questa è una zona molto vasta, difficile da controllare. Capiamo gli sforzi che fanno le forze dell’ordine per garantire la sicurezza. Purtroppo devono fare i conti con le poche risorse a disposizione».
Il sindaco di Aquileia, Gabriele Spanghero, annuncia di essere intenzionato a proporre un incontro. «Abbiamo intenzione – anticipa – di chiedere alle forze dell’ordine di organizzare una riunione per spiegare ai cittadini come comportarsi. Bisogna segnalare ogni movimento sospetto».
Il primo cittadino di Terzo, Michele Tibald, fa il punto della situazione. «Il fenomeno dei furti preoccupa perché tocca la tranquillità delle persone – le sue parole -. Auspico che venga incrementato ancora di più il coordinamento tra le varie forze dell’ordine al fine di rendere la sorveglianza ancora più efficace».
Conclude il vicesindaco di Cervignano, Marina Buda. «Non dobbiamo minimizzare. C’è una maggiore sofferenza di tipo economico legata alla crisi. Il fenomeno va monitorato. E’ importante che i cittadini denuncino i furti subiti e, in caso di anomalie, bisogna avvertire i carabinieri. Assieme agli altri Comuni abbiamo attivato un programma proprio per assicurare la dovuta attenzione al problema».
10 agosto 2014
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