Via al restauro delle navate e della cripta degli affreschi. Sarà impermeabilizzato il tetto. E in autunno nuovi lavori
Ha preso il via l’intervento di manutenzione e ripristino della copertura della navata centrale e delle navate laterali della Basilica, che versano in un pessimo stato di conservazione, soprattutto a causa delle numerose infiltrazioni d’acqua e dell’incompleto impianto di smaltimento delle acque.
Questo intervento, confermano i responsabili, risulta particolarmente impegnativo, sia per quanto concerne il profilo economico sia per quanto riguarda il profilo esecutivo. Si parla, infatti, di circa 2 mila metri quadrati di superficie di coperture localizzate a diverse altezze (anche oltre venti metri) e non sempre di facile accessibilità.
«Secondo l’ordine cronologico dettato dalle priorità manifestate, in primo luogo le infiltrazioni d’acqua piovana di nuova e vecchia data – spiega il direttore della Socoba, Alberto Bergamin –, stiamo procedendo allo smantellamento delle porzioni di manto di copertura, con successivo accatastamento dei coppi nell’ambito di cantiere. È iniziata anche l’accurata pulizia da vegetazione infestante e guano.
È prevista l’applicazione di un prodotto impermeabile anti muschio e l’eventuale sostituzione con nuove tegole, in caso di rotture evidenti, degli elementi originali. Prima del riposizionamento del manto di copertura si procederà con la posa di un manto impermeabile, oggi assente».
Al fine di risolvere il problema dei canali di scolo dell’acqua piovana, inoltre, si provvederà alla rimozione di depositi e vegetazione presenti nelle grondaie esistenti mediante raschiatura e spazzolatura della superficie coinvolta.
«Si procederà, inoltre – anticipa Bergamin –, alla revisione dei canali di invito ai pluviali e all’integrazione di eventuali parti mancanti o degradate. Anche i tubi pluviali esistenti saranno oggetto di pulizia e manutenzione, dove necessario». Il progetto è stato redatto da Simona Cidin.
Direttore dei lavori e responsabile della sicurezza è Carlo Cossar, entrambi di Aquileia. Incaricata dei lavori è la ditta Menon, che aveva già effettuato l’intervento di manutenzione della copertura dell’abside e transetto. L’intervento sulla copertura comporta una spesa complessiva di 224 mila euro ed è stato possibile grazie a un primo e importante contributo da parte della Conferenza episcopale italiana con i fondi dell’8×1000, accanto a quelli della Regione e della Banca Popolare di Cividale.
«Parallelamente a questo intervento sulla copertura – aggiunge ancora Bergamin –, procedono i lavori di restauro della Cripta degli Affreschi, che si concluderanno nel mese di marzo.
Il prossimo autunno, invece, grazie a una positiva e fattiva collaborazione con la Fondazione Aquileia e il Comune, si aprirà il cantiere per la costruzione dei nuovi servizi in una parte del locale di nostra proprietà, oggi adibito a biglietteria e magazzino e messo a disposizione dalla Socoba. Ovviamente, proseguono gli interventi di manutenzione ordinaria, richiesti per la migliore fruizione e valorizzazione della Basilica Patriarcale».
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