Il tecnico ha provato il 4-1-4-1 trasformabile in 4-3-3. De Paul e Thereau gli esterni. Pozzo jr anche giovedì al Friuli
di Simonetta D’Este
UDINE. Mantenere le distanze e gli equilibri, aggredire l’avversario e non disperdere energie inutili, e giocare. Queste le direttive che ieri Gigi Delneri ha dato in campo ai suoi ragazzi.
La seduta pomeridiana ha visto i bianconeri svolgere prettamente un lavoro tattico sotto le indicazioni del tecnico di Aquileia che ha parlato, insegnato, indicato, giocato in mezzo ai suoi giocatori, fermandosi e fermandoli tutte le volte che un concetto gli sembrava non fosse stato recepito bene.
Si è rivolto davvero a tutti, chiamandoli per nome e indicando i movimenti da fare nella nuova ragnatela tattica che vuole proporre alla sua Udinese: «Distanze, tenete le distanze, equilibrio… dai, dai, giocare…». E i calciatori lo hanno seguito per un’ora e mezza intensissima.
Modulo. Ha cambiato più volte i protagonisti in campo durante le prove tattiche, il nuovo allenatore dell’Udinese, sotto gli occhi attenti di Gino Pozzo, che non ha perso un minuto della seduta pomeridiana, fermo a bordocampo al Bruseschi con Vagheggi, Carnevale e il ds Bonato. Ma ha modificato anche i moduli, anche se quello più accreditato per essere il definitivo sembra essere il 4-1-4-1, che diventa 4-3-3 in fase di attacco.
La difesa ha visto protagonisti prima Widmer, Danilo, Felipe e Armero, e quindi Widmer, Heurtaux, Angella e Armero, mentre Kums è stato quasi sempre utilizzato davanti alla difesa. De Paul, Fofana, Balic e Thereau, invece, hanno formato i quattro alle spalle di Zapata, con il brasiliano e il francese pronti a scattare in attacco e favorire gli inserimenti dei centrocampisti.
L’alternativa è stata rappresentata da Matos, Kone, Evangelista e Thereau, con gli stessi movimenti e le stesse richieste. Alla luce dei nove assenti per le nazionali, Delneri ha poi mescolato ancora le carte, provando anche l’albero di Natale e spostando alcune pedine, in attesa di avere tutti a disposizione.
Infortunati. Oltre ai nazionali, non hanno preso parte all’allenamento di ieri (doppia seduta) Faraoni, ancora impegnato in palestra, Samir, che da lunedì dovrebbe rientrare in gruppo, e Lodi, che questa mattina effettuerà alcuni esami medici per valutare l’entità dell’infortunio ai gemelli del polpaccio.
Nazionali. Intanto, dal Giappone è arrivata ieri la notizia della sconfitta dell’Iraq di Adnan (schierato titolare), che resta così fermo a quota zero nel girone B per le qualificazioni ai Mondiali 2018. Il 2-1 per i nipponici è arrivato al 95’. Ha vinto, invece, l’Under 20 azzurra di Scuffet, che ha battuto 3-0 la Polonia nel torneo Quattro Nazioni.
Amichevole. È stata annullata l’amichevole in programma domani a Pola contro l’Nk Istra: Delneri, evidentemente, preferisce proseguire nel lavoro di conoscenza dei giocatori sui campi di allenamento, anche alla luce delle tante assenze. La squadra, quindi, lavorerà al Bruseschi.
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07 ottobre 2016
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