AQUILEIA . Caschi blu della cultura, messa in sicurezza dei beni culturali in caso di emergenze, prevenzione e contrasto ai reati legati al patrimonio culturale: questi i temi della conferenza che il generale Fabrizio Parrulli, comandante dei Carabinieri tutela patrimonio culturale, terrà venerdì, alle 18, al Museo Archeologico Nazionale di Aquileia. L’iniziativa, organizzata dalla Fondazione Aquileia, in collaborazione con il Polo Museale Fvg, si colloca all’interno del ciclo di incontri dedicati all’ “Archeologia ferita” , in occasione della mostra “Volti di Palmira ad Aquileia” . «Per il pubblico – assicura la Fondazione – sarà un’occasione preziosa per ascoltare la testimonianza di chi è in prima linea nella tutela del patrimonio culturale e alla guida di un reparto d’eccellenza. Il generale Parrulli ha assunto la guida del Comando Carabinieri TPC nel luglio 2016, dopo una lunga carriera come ufficiale di Stato Maggiore, in Italia e all’estero».
Gestione della banca dati internazionale, monitoraggio dei siti archeologici, indagini di polizia giudiziaria e messa in sicurezza dei beni culturali in caso di emergenze sono solo alcuni dei compiti del reparto specializzato dei carabinieri, istituito nel 1969 – il primo al mondo – e fin da subito operativo anche a livello internazionale. Oggi il reparto conta 300 militari e opera tramite 15 nuclei e una sezione, distribuiti sul territorio nazionale. Dal 2015 è stato scelto per costituire la task force Unite4Heritage. «Unite4Heritage – sottolinea Parrulli – costituisce il primo importantissimo passo di un lungo cammino dell’Italia in questa missione internazionale a tutela della civiltà. È all’Italia, infatti, che la comunità internazionale guarda come modello nella tutela del patrimonio culturale e la task force è una delle migliori risposte che il nostro Paese possa fornire». (e. m.)
06 settembre 2017