Sono stati bloccati in auto dai carabinieri nei pressi di Aquileia. E l’assessore avverte: accanto all’azione repressiva, serve pure la prevenzione
di Elisa Michellut
CERVIGNANO. Ennesima operazione dei carabinieri per contrastare il traffico di droga nella Bassa friulana. Due ventenni, entrambi residenti nella zona, sono stati trovati in possesso di sostanze stupefacenti. Uno dei due è stato denunciato alla Procura. L’operazione, che non è passata inosservata agli occhi di tanti cittadini, è stata portata a termine dai carabinieri di Cervignano durante il fine settimana.
I militari dell’Arma stavano effettuando alcuni controlli lungo la regionale 352, all’altezza del Comune di Aquileia. Dopo gli ultimi episodi, i controlli infatti sono stati notevolmente potenziati su tutto il territorio. I carabinieri hanno fermato, durante la notte, una macchina con a bordo due ventenni. L’auto è stata perquisita. All’interno è stato trovato un quantitativo di sostanze stupefacenti, immediatamente sequestrato. Uno dei due friulani è stato denunciato.
«E’ sempre un aiuto importante quello che danno le forze dell’ordine – commenta il vicesindaco di Aquileia, Luisa Contin -. È necessario, tuttavia, un impegno anche da parte degli enti preposti. Non deve finire tutto dopo il controllo. I nostri assistenti sociali sono molto attenti per quanto riguarda questo problema. Ritengo che non si debba mai abbassare la guardia».
Le amministrazioni rivolgono un plauso all’operato dei carabinieri, che, come detto, hanno intensificato i controlli al fine di spezzare i canali di rifornimento della droga. L’utilizzo di droghe è sempre più diffuso anche tra i giovani e la Bassa è considerata una zona particolarmente sensibile. L’assessore alle politiche sociali e giovanili di Cervignano, Federico Gratton, annuncia che il Comune capoluogo è intenzionato a potenziare le iniziative finalizzate a sensibilizzare i più giovani.
«Mi auguro – scrive Gratton – che le forze dell’ordine riescano a colpire il traffico di sostanze stupefacenti sul nostro territorio, fenomeno odioso e dai risvolti sociali enormi, che non va assolutamente sottovalutato. Credo che gli enti locali abbiano un ulteriore ed altrettanto importante compito, quello di mettere in piedi politiche di prevenzione ed informazione sul tema. Nei prossimi giorni chiederò un incontro con l’Azienda sanitaria per verificare la possibilità di mettere in atto iniziative che andranno ad aggiungersi alle tante già attive sul territorio e da svolgersi anche all’interno delle scuole.
Il Comune di Cervignano, attraverso l’ambito socio assistenziale, è già attivo da anni nel campo della prevenzione. Attraverso il “Progetto giovani” stiamo da anni mettendo in atto politiche di sensibilizzazione e di monitoraggio sui fenomeni a rischio. Appena sarà operativo il nuovo corso del “Progetto giovani” organizzeremo corsi di ogni genere, sostegno nella ricerca di occupazione e percorsi sui temi della legalità e della cittadinanza attiva».
L’assessore lancia infine un appello. «In un momento di crisi culturale e di incertezza sul futuro, specie per i più giovani, avvicinarsi al mondo del volontariato può aiutare a scoprire, attraverso nuove relazioni, valori e principi su cui fondare la propria vita all’interno della comunità».
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05 novembre 2014
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