AQUILEIA. Lo ha trovato con la testa già infilata in un cappio: l’intento era quello di suicidarsi. È stato il figlio, un adolescente, arrivato appena in tempo, a impedire al papà di togliersi la vita.
È accaduto lunedì sera, attorno alle 21, nella città romana. L’uomo, un cinquantenne che in passato aveva già tentato l’insano gestoo, è affetto da depressione ed è seguito dai familiari e dai servizi di assistenza sanitaria. L’altra sera l’uomo ha preso un cavo elettrico, l’ha appeso dopo aver fatto un cappio e vi ha infilato la testa: era pronto a buttarsi. Per fortuna, il figlio è entrato nella stanza proprio in quel momento, riuscendo così a convincere il papà a non farlo.
Immediato l’intervento dei carabinieri della stazione di Aquileia e del personale del 118, accorso sul posto. L’uomo è stato accompagnato in ambulanza al vicino ospedale di Palmanova, dove ha ricevuto la necessaria assistenza psicologica. Non è in pericolo di vita. (e.m.)
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27 gennaio 2016
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