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    Serracchiani rilancia: “Cittadinanza italiana ai figli degli stranieri”

    Al congresso del Psi nuovo attacco all’Austria sul Brennero. «Inefficace e controproducente alzare barriere ai confini»

    di Domenico Pecile

    UDINE. «Non possiamo ascoltare la voce di chi alza i muri e di chi vuole chiudere il Brennero. Il Brennero è un problema di tutta Europa e non possiamo rimanere inermi. I governi socialisti europei devono battere un colpo». Il vicesegretario del Pd, Debora Serracchiani, presidente della Regione, intervenendo ieri al quarto Congresso nazionale del Psi, a Salerno, ha sottolineato con forza la contrarietà alla decisione assunta dal governo di Vienna.

    Si allo Ius soli

    E rimanendo in tema di migranti, la presidente Serracchiani ha ribadito il suo sì allo ius soli (espressione giuridica che indica l’acquisizione della cittadinanza di un dato Paese come conseguenza del fatto giuridico di essere nati sul suo territorio indipendentemente dalla cittadinanza dei genitori) «per i figli dei migranti che vivono in Italia e parlano addirittura i nostri dialetti». E il tema dell’immigrazione è stato uno dei punti più dibattuti durante la tre giorni di congresso, al punto che il Psi ha deciso di convocare un’assise straordinaria.

    Psi: Mastricht da ripensare

    Il Psi ha proposto congresso straordinario per discutere sulla doppia crisi che sta attanagliando l’Europa: l’ondata di migrazioni e l’emergenza socioeconomica. È stato il riconfermato segretario nazionale, Riccardo Nencini, ad affrontare la questione nella sua relazione conclusiva quando, appunto, ha sottolineato la necessità di «rivedere il trattato di Dublino e gli accordi di Maastricht». Una proposta avanzata in questi giorni ai rappresentanti socialisti di tutta Europa giunti al congresso del Psi di Salerno. In tutto erano otto delegazioni estere, tra cui quelle di Spagna, Francia, Belgio ed Israele.

    No unanime alle barriere

    Negli interventi dei 700 delegati, ma soprattutto di ospiti e di rappresentanti di partiti, che sostengono il governo, è stato posto l’accento sulla necessità di affrontare con decisione e fermezza il grave problema dei migranti. È stato anche ribadito come sia inefficace e controproducente alzare barriere alle frontiere. Lo hanno sottolineato, oltre alla Serracchiani, il sottosegretario agli Affari esteri, Benedetto Della Vedova, e il segretario nazionale della Cgil, Susanna Camusso.

    Il referendum di ottobre

    Nel corso del dibattito è stato anche ribadito che sulla politica interna il Psi farà la sua parte come forza di centrosinistra per sostenere il referendum costituzionale che si terrà il prossimo ottobre.

    «Con il superamento del patto del Nazareno e la nascita di una permanente coalizione degli opposti – ha detto Riccardo Nencini – il governo deve darsi un’identità politica più forte e un programma per i prossimi seicento giorni. Insomma serve un secondo tempo del Governo, con il presidente del consiglio non più solo leader del suo partito, ma di una coalizione di forze che si prepara a confrontarsi con gli elettori».

    Invito a rivedere la Fornero

    E sempre dal riconfermato segretario Nencini è giunta nella giornata conclusiva di ieri la proposta di rivedere la legge Fornero. «Tassando il gioco d’azzardo – ha precisato meglio il segretario – si potrà ricavare un miliardo e 400 milioni di euro, necessari a far fronte ai nuovi pensionati». Dal congresso del Psi è giunta anche la proposta al presidente della Repubblica di nominare Marco Pannella senatore a vita.

    L’Italicumn e la lucertola

    Infine una curiosità: mentre Serracchiani stava affrontando il tema delicato dell’Italicum, non proprio entusiasta per la nuova legge elettorale, improvvisamente è impallidita interrompendosi e guardando verso il basso ha detto: «Quellaè una lucertola…».

    «Le lucertole portano fortuna», le ha detto la presidente del congresso. Serracchiani ha preso coraggio e ha proseguito: «Se la lucertola porta fortuna non facciamole del male, ci porteremmo sfiga da soli…», ha ribadito Serracchiani proseguendo l’intervento.

    18 aprile 2016

    http://messaggeroveneto.gelocal.it/udine