Soccorso in laguna della Capitaneria, la notte scorsa. La donna, 36 anni, aquileiese, si trovava al largo con il compagno e il figlio
Elisa Michellut
AQUILEIA. Una gita in barca come tante, purtroppo finita in tragedia.Cristina Zanon ha solo 36 anni. Si trovava all’isola di Morgo, nella laguna gradese, con il marito Alexander Bergamo e il figlio di appena un anno per trascorrere una piacevole serata in famiglia, assieme agli affetti più cari. Erano circa le 23. Cristina, che in quel momento si trovava sulla barca, all’improvviso è stata colta da un gravissimo malore. È ricoverata in fin di vita all’ospedale di Udine.
La donna, che risiede ad Aquileia, aveva trascorso l’intera giornata in laguna a bordo di un’imbarcazione a vela di sei metri. Poco prima di sentirsi male, la trentaseienne stava aiutando Alexander a fare manovra, probabilmente per mettere la barca al riparo, visto che nella zona stava per iniziare a piovere. Ad un certo punto si è sentita male e si è accasciata a terra. È stato il marito, che ha subito compreso la gravità della situazione, a lanciare l’allarme.
Le operazioni di soccorso sono state rese particolarmente difficoltose proprio dalle condizioni meteorologiche avverse. La Guardia Costiera Circomare Grado ha inviato sul posto un gommone mentre i vigili del fuoco, assieme ai sanitari della Sogit e del 118, sono partiti con la barca dal Molo Torpediniere di Grado per raggiungere l’isola.La situazione è apparsa subito disperata. Dall’elibase di Campoformido è decollato l’elisoccorso del 118, atterrato al campo sportivo dell’isola della Schiusa. Cristina è stata prima trasportata a Grado a bordo del gommone della Guardia Costiera assieme agli operatori sanitari e poi portata in ambulanza all’isola della Schiusa e caricata in elicottero. È stata ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale di Udine. La notizia si è diffusa rapidamente nella vicina Aquileia, dove la donna abita, da qualche anno, assieme al marito e al figlio, nella zona artigianale. Cristina, che lavora al supermercato Eurospar di Sottoselva, dove è stimata e ben voluta dai colleghi, ha quattro figli: tre avuti da un precedente legame sentimentale e uno nato un anno fa dall’attuale marito, Alexander.
La mamma, Carla, invece, risiede nel Comune di Campolongo Tapogliano. «In famiglia la adoriamo – fatica a trattenere le lacrime Serena, la zia di Alexander e Nicola, rispettivamente il marito e il cognato di Cristina–. È un dolore che toglie il fiato. Abbiamo visto Cristina una settimana fa e stava bene. Ci vediamo tutte le settimane per trascorrere del tempo assieme. Una donna solare e sempre disponibile ad aiutare il prossimo. Ci stringiamo ad Alexander, che è distrutto dal dolore, in questo momento terribile» . Il sindaco di Aquileia, Emanuele Zorino, informato, esprime ai familiari la vicinanza di tutta la comunità. «Siamo in ansia per questa situazione tragica. Conosco Alexander e siamo al suo fianco» .