Il nuovo percorso – si legge nella nota – verrà realizzato con la creazione di un collegamento tra l’edificio principale e le Gallerie dove attualmente sono collocati i servizi igienici. Verranno quindi realizzati i nuovi servizi igienici e uno spazio polifunzionale per eventi, presentazioni e il ristoro dei visitatori
AQUILEIA. Un percorso più omogeneo e senza barriere architettoniche che permetterà di visitare l’intero complesso museale al coperto fino a raggiungere il nuovo padiglione che ospiterà bookshop e biglietteria: è l’obiettivo a cui mirano i lavori di adeguamento e risanamento del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, la cui procedura di gara vale oltre 2 milioni di euro.
Lo annuncia Invitalia, Centrale di Committenza per il Mibac-Direzione Generale Musei, Polo Museale del Fvg. Il complesso comprende la palazzina del Museo -l’ottocentesca villa Cassis Faraone – il sistema delle Gallerie Lapidarie con i giardini interni e i magazzini, aperti solo in parte al pubblico.
Il nuovo percorso – si legge nella nota – verrà realizzato con la creazione di un collegamento tra l’edificio principale e le Gallerie dove attualmente sono collocati i servizi igienici. Verranno quindi realizzati i nuovi servizi igienici e uno spazio polifunzionale per eventi, presentazioni e il ristoro dei visitatori.Questo collegamento permetterà di creare un nuovo spazio separato nella parte anteriore del museo, fruibile anche autonomamente dalla visita. Sarà inoltre risanata la facciata di Villa Cassis e verranno ristrutturati e rifunzionalizzati i magazzini per creare al loro interno uno «spazio misto» dedicato al deposito ma anche all’esposizione. Le offerte si possono presentare fino al 5 agosto 2019, collegandosi alla piattaforma gare e appalti Invitalia