No alla costituzione di due nuovi Comuni, «Aquileia» mediante la fusione di Aquileia e Terzo di Aquileia e «Villa Raveo» tra Raveo e Villa Santina. È questo l’esito del referendum consultivo che ha visto tre Comuni su quattro esprimere parere contrario alle rispettive fusioni, ad eccezione di Raveo, il cui voto positivo non porterà comunque alla costituzione del nuovo Comune dato che l’esito del referendum è favorevole solo quando il sì alla fusione raggiunge la maggioranza dei voti validi nei due Enti coinvolti.
Nel dettaglio, ad Aquileia è prevalso il no con il 70,60% (1.244 voti) mentre il sì ha raggiunto il 29,40% (518 voti). Nel Comune di Terzo di Aquileia i sì sono stati 580 (37,69%) e i no 959 (62,31%). La fusione è stata bocciata con 2.203 voti nei due Comuni pari al 66,74% contro i 1.098 voti a favore (33,26%) su un totale di 3.341 voti validi, 29 schede bianche e 11 nulle.
Il Comune di Villa Santina ha espresso no con 653 voti, pari al 59,47% e il 40,53% dei sì (445 voti), mentre il Comune di Raveo ha espresso parere favorevole con 149 voti (60,82%) e 96 voti contrari (39,18%). È stata quindi bocciata la costituzione del nuovo Comune con un totale di 749 no (55,77%) e 594 sì (44,23%). Nei due Comuni interessati alla votazione sono stati 1.367 i voti validi, 16 le schede bianche e 8 le nulle.
30 aprile 2018
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