Gli agricoltori friulani vincono una storica battaglia per la verità scientifica
29.05.2014«Si è fatta finalmente l’operazione verità da tempo auspicata sulla vicenda nitrati e sulle lacune e falsificazioni nell’attribuzione alla zootecnia della responsabilità esclusiva di inquinamento delle acque». Lo afferma il presidente di Coldiretti Friuli-Venezia Giulia, Dario Ermacora, nel commentare la riunione al ministero dell’Agricoltura con le regioni del bacino idrico del Po e amministrazione Ambiente. «Risulta ormai chiarito, anche dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) – spiega – come il coinvolgimento della fonte zootecnica nelle problematiche ambientali sia del tutto trascurabile o minimo mentre assume un diverso peso il contributo di altre sorgenti in particolare minerali. In Friuli-Venezia Giulia in più occasioni Coldiretti aveva sostenuto, dati alla mano, che la fonte di inquinamento non era zootecnica, ma c’è voluto oltre un decennio, indagini di atenei non italiani, incarichi professionali per dimostrare quello che era evidente agli occhi di tutti, tranne che di alcuni burocrati e amministratori». Apprezzamento è stato espresso per il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, e dell’Ambiente, Gian Luca Galletti.