Un squadra di 47 nomi (nei vari collegi), tra cui molti uscenti. Bolzonello: entro il 2020 disoccupazione al 3%
di Viviana Zamarian
UDINE. Ci sono consiglieri e assessori uscenti. Accanto ad amministratori locali e a professionisti impegnati in vari settori, dalla scuola alla sanità, dal mondo della cultura all’associazionismo.
Sono 47 i nomi del Pd a sostegno del candidato del centrosinistra alla presidenza del Fvg Sergio Bolzonello. Tra volti noti e non. Una squadra «che coniuga innovazione di pensiero e conoscenza del territorio», ha dichiarato Bolzonello che ieri ha fatto un tour nei comuni del Carso «ascoltando le storie di successo nate dall’orgoglio degli uomini e delle donne di queste terre. Mentre altri lanciano slogan, noi continuiamo a governare con responsabilità e ci presentiamo ai nostri elettori con la consapevolezza di aver lavorato bene per la comunità nel suo insieme e non solo per un pezzo di essa».
Una squadra dunque completata quella dei dem. Ieri si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della lista nel collegio di Trieste. Bolzonello guarda già al domani.
«Dopo aver rimesso in moto il Fvg – ha affermato – bisogna guardare al futuro mettendo in campo una visione che riesca a dare un nuovo modello di società per la nostra gente annullando le disuguaglianze e tenendo assieme welfare e occupazione dando a tutti l’opportunità di cogliere questi passaggi. In cinque anni abbiamo creato 10 mila posti di lavoro e abbiamo dimezzato la disoccupazione passata dal 12 al 6 per cento, l’obiettivo deve essere il 3 per cento entro il 2020.
Uno dei primi obiettivi deve essere la regionalizzazione della scuola e su questo possiamo costruire tutte le politiche per la famiglia, i giovani e per coloro che pensano di poter tenere insieme questi valori sociali».
Le liste dunque sono chiuse.
Sono 18 i candidati nel collegio di Udine, tra i quali il consigliere uscente Enio Agnola, il presidente di Ecodem di Udine Elio Baracetti, la capogruppo uscente in Consiglio provinciale Daniela Corso, i consiglieri uscenti Vittorino Boem e Silvana Cremaschi, il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, l’ex sindaco di Ruda e presidente dell’assemblea provinciale Palmina Mian, l’assessore regionale Mariagrazia Santoro, l’ex sindaco di Aquileia e vicepresidente della Fondazione Aquileia Alviano Scarel, l’assessore regionale Cristiano Shaurli. C’è anche lo studente Fabio Antonio Manzini, 22 anni di Cividale, il più giovane tra i candidati Pd.
A Pordenone, i candidati sono 12 tra cui le consigliere uscenti Renata Bagatin e Chiara Da Giau, il segretario provinciale Giuliano Cescutti, il consigliere uscente Renzo Liva.
Nell’Alto Friuli, dove i candidati sono tre, scende in campo il consigliere uscente Enzo Marsilio.
A Trieste 9 i candidati tra cui l’ex sindaco Roberto Cosolini, la consigliera comunale già segretaria del Pd Fvg Antonella Grim, il consigliere regionale uscente Franco Rotelli, la dem esperta di migrazioni Ingrid Stratti, il professore già senatore Francesco Russo, e il consigliere uscente ed esponente della comunità slovena Stefano Ukmar.
A Gorizia, tra i 5 candidati ci sono il capogruppo uscente in Consiglio regionale Diego Moretti, l’assessore all’Ambiente Sara Vito.
Per Salvatore Spitaleri, segretario Pd Fvg, «è una squadra competitiva e credibile, che coniuga esperienza e novità. Nelle nostre liste i cittadini potranno trovare un Pd che esprime competenze sia amministrative che professionali, esperienze, territori, sensibilità e linguaggi diversi, ma tutti indirizzati a un obiettivo comune: governare questa regione, ascoltando, confrontandosi, verificando insieme, perché nessuna persona e nessuna comunità resti indietro».
24 marzo 2018
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