Dodici chilometri, da percorrere in apnea, con partenza dalla basilica di Aquileia, per proseguire attraverso il ponte del Belvedere, raggiungendo velocità importanti nel lungo rettilineo solcato già nei tempi antichi dai Romani, fino a Grado, al piazzale del municipio dell’Isola del Sole. Sarà una tappa velocissima quella che venerdì 30 giugno darà la stura al Giro d’Italia femminile 2017. Una cronosquadre non si era ancora mai vista nella corsa rosa femminile: la Canyon-Sram, la formazione di Elena Cecchini, vicecampione del mondo in carica della specialità, è la logica favorita. (f.t.)
04 febbraio 2017
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