Villa Vicentina, «Ci stiamo già organizzando per controllare il territorio durante la notte.» Il sindaco: con le forze dell’ordine abbiamo fatto tutto quanto era possibile
di Elisa Michellut
VILLA VICENTINA. Dopo l’ultima ondata di furti che ha interessato anche Aquileia, la gente ha paura e c’è chi pensa alle ronde per sorvegliare il territorio. Nei due comuni in sole 48 ore sono state visitate dai ladri dieci abitazioni: sette i furti messi a segno, peraltro a due passi dal centro, senza contare i tre tentativi andati a vuoto. Sono stati rubati soldi e oggetti preziosi.
«Siamo seriamente preoccupati per quanto sta succedendo – scrivono i residenti in una nota –. Ci riferiamo soltanto ai casi di furto nelle abitazioni di questi giorni. Chiediamo maggiori controlli sul territorio. Stiamo valutando seriamente l’ipotesi di mettere in piedi ronde notturne, rischiando ovviamente di essere additati per estremisti fanatici. Ci stiamo già organizzando».
La gente ha paura. «Abbiamo il diritto di sentirci sicuri a casa nostra – aggiungono i cittadini –. Speriamo che la nostra voce non resti inascoltata». Interpellato, il sindaco Mario Romolo Pischedda, commenta: «Il Comune ha cercato di mettere in atto tutto quello che poteva per presidiare adeguatamente il territorio.
Abbiamo aderito, da anni, alla convenzione per la vigilanza nell’ambito dell’associazione intercomunale del Cervignanese, che garantisce un presidio adeguato nelle ore diurne. Nei mesi scorsi abbiamo attivato, assieme ai Comuni del territorio, alla questura, alla prefettura e ai comandi delle forze dell’ordine competenti un tavolo sulla sicurezza.
L’obiettivo era valutare e coordinare le azioni per dare ai
cittadini una risposta in tema di sicurezza. Abbiamo attivato anche un sistema di videosorveglianza che tiene costantemente monitorate le zone più sensibili. È chiaro che il problema furti è difficile da debellare. Abbiamo fatto tutto quello che potevamo».
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05 giugno 2015
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