AQUILEIA. Una risposta all’assessore Gianni Torrenti arriva anche dal primo cittadino di Aquileia. Il sindaco, Gabriele Spanghero, nel sottolineare il ruolo fondamentale della Fondazione per la valorizzazione e lo sviluppo di Aquileia, difende con forza l’operato dell’ex presidente Alviano Scarel.
«La Fondazione è e dovrà essere una risorsa per la nostra città, per la comunità aquileiese e per tutto il Fvg – afferma Spanghero –, grazie alle positive ricadute in termini di flussi turistici che può generare. Va poi detto che l’amministrazione ordinaria e straordinaria sono in capo al direttore, di nomina regionale, che predispone il bilancio a seguito delle linee d’indirizzo dettate dal Consiglio di amministrazione. Una buona parte dei risultati ottenuti e in via di realizzazione fanno parte del lavoro svolto dai direttori che si sono succeduti dal 2008 a oggi, che hanno dato corso a quanto previsto nelle linee programmatiche.
Quando si sente dire che non è stato fatto niente negli scorsi anni, non si fornisce un’esatta fotografia della realtà. Sono stati realizzati interventi di carattere urbanistico e di musealizzazione nell’ambito di piazza Capitolo e piazza Patriarcato, che – prosegue il primo cittadino – hanno portato in evidenza pavimenti musivi e monumenti sepolcrali, ora restaurati e visibili, per anni nascosti ai più. La realizzazione della “Süd Halle”, ultimata nel 2011 in occasione della visita di Benedetto XVI, ha avuto riconoscimenti a livello internazionale. Questo vuole essere un invito a visitare Aquileia per chi non lo fa dal tempo delle scuole».
Ma Spanghero avvisa il presidente della Fondazione Aquileia, l’ambasciatore Antonio Zanardi Landi, sul ruolo che spetta alla città. «La notizia della sua nomina crea una grande aspettativa. L’amministrazione comunale ha condiviso la scelta con la Regione, senza dimenticare di essere parte integrante della Fondazione e, come tale, vuole e pretende un ruolo attivo nel futuro, così come in passato. La collaborazione e la sinergia tra i due enti è necessaria per le ricadute a favore della comunità aquileiese. Questo vuole essere un benvenuto ufficiale al nuovo presidente – conclude Spanghero –, al quale ricordiamo che il suo ruolo è fondamentale per lo sviluppo del sito a livello internazionale ma altrettanto basilare è la collaborazione con la comunità locale».(e.m.)
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10 gennaio 2015
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