AQUILEIA. Non è passato inosservato l’intervento del consigliere ed ex assessore Andrea Moscatelli in merito alla tangenziale est. Moscatelli aveva criticato il progetto, che ha messo d’accordo Comune e Provincia. Il sindaco Spanghero commenta: «Sono emersi nuovi fattori che hanno spinto Provincia e Comune a convocare un tavolo tecnico, assieme alla Soprintendenza e a Fvg Strade, per cercare una soluzione in grado di risolvere più problematiche con un solo intervento. La nuova ipotesi di tracciato prevede uno sbocco sulla regionale 352 all’altezza di Ca’Tullio ed è prevista la realizzazione di un’unica rotonda a sud del centro abitato in corrispondenza di una strada già ora d’accesso ad una vasta zona residenziale. Dalla stessa intersezione, dovrebbe partire la bretella di collegamento con via Blaserna, unica via d’accesso alla zona artigianale, che dovrebbe trovarsi a duecento metri dalla nuova viabilità esterna». Il vicepresidente della Provincia Mattiussi, replica: «È impercettibile il lavoro realizzato o progettato nei cinque anni in cui Moscatelli è stato assessore. Ora, da semplice consigliere comunale, spara sulla sua maggioranza e sulla Provincia. Un ente come il nostro non si occupa di pianificazione. Tale responsabilità è demandata al Comune e Moscatelli mi pare abbia fatto poco o nulla per risolvere il problema. Nell’ultimo piano regolatore generale comunale ha approvato un ampliamento della zona produttiva che si articolerà a destra e a sinistra del tratto di strada che da via Blaserna raggiungerà la 352 con un innesto a rotatoria. Moscatelli, due anni fa, partecipò ad un incontro voluto dal presidente di Fvg Strade. Siamo ancora in attesa che ci esprima la posizione dell’amministrazione. La Provincia sarà anche un ente in liquidazione, Moscatelli è già stato liquidato prima con la sconfitta alle primarie e poi con la mancata riconferma».(e.m.)
07 ottobre 2014
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